Non sono un uomo, sono un occhio.Può essere che sia stato una qualche sorta d’essere umano, in un tempo trascorso che non riesco a definire. Ma, di certo, non lo sono più. Adesso ho solo la vista e un contratto dal vincolo eterno.Non ho apposto io la firma e neppure ho avuto il tempo di […]
Dagli ultimi banchi il ragazzo passa a sedere proprio davanti al pulpito dove il sacerdote a braccia spalancate sta recitando il Padre Nostro. Avrebbe voluto torturare il sacerdote davanti a tutti, in quel momento preciso. Strappargli la carne dalle ossa, cavargli gli occhi dalle orbite e scaraventarli sulla folla inorridita e incredula. E poi gridare […]
In fondo va così, prima uno e poi l’altro, poco a poco anche noi stavamo morendo tutti, perfino Martino, alla fine, se n’è andato, l’hanno affossato le sue stesse mani, a voglia di grattare sedie a sdraio su biglietti di carta colorati, come un cane che sotterra lo stronzetto del dopo pranzo scodinzolando sotto gli […]
«Che cosa ti piacerebbe fare? In questo momento dico, potendo decidere, che cosa ti andrebbe davvero?».Con questa domanda ruppe un silenzio che durava da un bel po’. Era una anonima domenica d’autunno, con quel clima che non si sa mai bene come gestire: abbastanza caldo da non coprirsi più di un tanto, ma comunque abbastanza […]
Di quella che pochi attimi prima ci era sembrata una piccola piazza molto caratteristica, dal terrazzo di casa sua, non c’erano più tracce. Calle Amor de Dios, che avevamo percorso in pochi minuti, strisciava facendosi spazio sull’asfalto bollente, allungandosi chilometrica sotto di noi. Siviglia respirava piano nella notte, le sue strade giocavano a scambiarsi di […]
Io e mia madre arrivammo alla galleria che le budella mi stavano ricattando già da un’ora. Continuavo a ripeterle che sarei scesa dalla macchina srotolandomi sull’asfalto in una manovra alla zero zero sette, se non si fosse fermata da qualche parte.«Io in quei postacci non ci vado. La carne non è neanche carne.»«Puoi anche rimanere […]
Un palazzo smozzicato e incancrenito, sudicio, dalle finestre ferite. Dentro, una striscia di colore azzurro attraversa la parete bianca, si fonde con scheletri di uomini su scheletri di letti, bottiglie di vetro dalla testa all’ingiù. Vuote. Neppure l’acqua ticchetta. Silenzio. Altrove, in un altro palazzo, in un’aula sventrata, un pianoforte sventrato, su quel banco un […]
Lungo il pendio per raggiungere la chiesa, le chiome acconciate degli invitati sobbalzano assieme ai loro passi. Sono impalcature articolate, fissate da gel vischiosi, tenute insieme da moltitudini di mollette, diamantini, piccoli fiori e fermate – in un ultimo tocco di stile, la mano del maestro coiffeur mentre si guarda allo specchio, compiaciuto per la […]
Tra i sussurri che scivolano lungo i canali fuori dalla Deriva ogni tanto s’infila una storia. I pescatori la mormorano nelle notti senza luna, quando l’umidità aleggia sui canali e il fetore impesta gli animi di tutti quelli che svernano lungo il molo a fumare e a bere, aspettando che il chiarore del mattino lambisca […]
«Nonno, come si scrive Togliatti?».Il nonno sgrana gli occhi sentendo quel nome in bocca ad una bambina. Prende un bel respiro che gli gonfia il cuore e con esso la falce e il martello tatuati proprio sopra; poi si sporge in avanti per dettare orgogliosamente alla nipotina chinata su un foglio da disegno.«TO, GL di […]
Mi ero alzato presto, avevo fatto una doccia, mi ero rasato, vestito bene, pettinato; ero sceso al bar e avevo fatto colazione. C’era nebbia, le strade erano già piene di traffico. Avevo appuntamento per le nove: mi aspettavano alla BrownSchulz Inc. per un colloquio col direttore del personale. Mi ero candidato per un posto nell’ufficio […]
Prima o poi deve pur ricominciare a scrivere, lasciar fuori le ombre oppure usarle, comunque scrivere. Gli hanno commissionato un racconto e lui ha accettato, però le idee non vengono. Accende la televisione, tra la tanta spazzatura proposta ogni tanto passa qualcosa di buono, magari un film interessante, un programma utile; potrebbe trovare un appiglio […]
Giorno 1 L’addetto agli ingaggi mi aveva detto: “mai, mai per nessun motivo ordina un’acqua menta. Chiaro? Mai”. E stringendomi la mano aveva detto di presentarmi al molo il giorno seguente, di buon’ora. Succedeva due settimane fa.Mi ero imbarcato su questa nave da crociera. Conoscevo un tizio, una volta, e mi aveva detto: “ehi, tu […]
Lapponia, 24 dicembre, ore 23:47 Fabbrica dei giocattoli, sala del trono. Il poderoso calcio volante di Michael Moore colpì in pieno il petto di Santa Claus, che volò all’indietro per circa tre metri e rotolò fino al bordo del pozzo di lava gorgogliante.Il rumore dei nastri trasportatori posti ai lati della sala rimbalzava sulle pareti […]
L’adunata della Tecnospurghi S.r.l. è come sempre alle sette di mattina e Bernardo Scucchia se ne sta impettito a fianco dei suoi colleghi, in attesa di capire quanto liquame gli toccherà di ingoiare entro la fine della giornata. Dopo trent’anni di carriera nel ramo ha smesso di chiedersi come mai non sia ancora abituato a […]
Denket er ein Feuer, er ist Feuer (Paracelso) “C’è qualcosa di terribile in questo tronco.” Era un tronco cavo. Non più grosso né meno di tanti altri. Per arrivarci bisognava addentrarsi nel folto, seguire un antico sentiero seminascosto dalla vegetazione che prosegue per un po’, fino a fermarsi ad una parete rocciosa. D’aspetto non era […]
Aveva pensato a uno scherzo, inizialmente. L’uomo era apparso tra le due porte scorrevoli, il bianco metallo che indossava sembrava infrangere la luce solare spedendola in tutte le direzioni, conferendo al corpo una luminescenza abbacinante. Il controllore, incuriosito al punto giusto, aveva sorriso tra sé e sé continuando a controllare che i documenti fossero conformi […]
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