Prese il barattolo dello zucchero dalla mensola sopra il ripiano dove Marta cucinava. La lama di luce proveniente dalla finestra che creava sulle piastrelle la forma di una casina stilizzata fu ostruita dal movimento. Un cucchiaino abbondante scivolò nel caffè. Mentre lo girava si voltò verso l’orologio sulla parete vicino al frigo. Marta era scomparsa […]
La mattina in cui vidi per l’ultima e prima volta l’uomo con l’abito grigio, quell’attimo in cui incrociai il suo sguardo alla stazione, io seduto su una vecchia panchina imbrattata e lurida e lui in piedi, immobile, curvo su di me, ecco proprio in quell’istante fui attraversato da diverse emozioni, tre per la precisione, in […]
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